Una festa delle donne che punta alla salute e alla prevenzione

Qui la mano! Per la Giornata internazionale della Donna in tutta Italia saranno proposte vere e proprie campagne di controllo della salute. È ormai una consuetudine, una tradizione che in questa particolare ricorrenza, che si celebra oggi mercoledì 8 marzo, lascia incontrare il mondo della medicina a quello delle donne, madri, mogli, lavoratrici indaffarate che troppo spesso si spendono per gli altri senza dedicare del tempo a sé stesse. Per questa ragione per l’intera giornata saranno proposte iniziative rivolte alla prevenzione e contro la violenza di genere. In particolare, a Roma, nell’ottica di combattere la violenza sulle donne, sarà possibile acquistare una sciarpa speciale, Pink Scarf, prodotta dal club giallorosso il cui ricavato sarà destinato all’acquisto di lettini ginecologici e divisori medicali da donare ad alcuni ospedali. Questi serviranno per offrire alle donne vittime di violenza, che cercano soccorso nelle strutture sanitarie, un percorso di visita appositamente dedicato che garantisca loro la massima riservatezza e tutela.

Fra i servizi offerti ci saranno visite ginecologiche, esami della tiroide, mammografie, pap-test e screening del colon. Tuttavia, ci sono delle patologie a cui l’universo femminile dovrebbe prestare particolare attenzione. Si tratta dell’endometriosi e della coronaropatia, due malattie per cui le donne devono aspettare più tempo degli uomini per ricevere una diagnosi corretta e cure appropriate. Nel dettaglio, l’endometriosi è una condizione molto comune, che riguarda dal 7 al 15% delle donne in età fertile e che solo in Italia interessa oltre 3 milioni di donne. Nonostante la frequenza di questa patologia, nella maggioranza dei casi trascorrono non pochi anni dall’insorgere dei primi sintomi alla diagnosi.  

Quando invece si manifesta un’alterazione anatomica o funzionale delle arterie coronarie, si parla della malattia coronarica che si manifesta con sintomi diversi (tra cui angina, dolore alle spalle e affaticamento) secondo il tipo e la gravità della patologia. 

Nel nostro paese il Servizio Sanitario Nazionale assicura alle donne, ma anche alle coppie e alle famiglie, le prestazioni e i servizi finalizzati alla prevenzione, all’individuazione precoce e all’assistenza nei casi di violenza di genere e sessuale. In modo specifico per la tempestiva e adeguata presa in carico delle donne vittime di violenza che si rivolgono al Pronto Soccorso sono state adottate le specifiche Linee Guida nazionali per le Aziende sanitarie e le Aziende ospedaliere in tema di soccorso e assistenza socio-sanitaria alle donne vittime di violenza.  Poiché spesso, però, la violenza rimane nascosta, con lo scopo di individuarne in tempi rapidi i segni è essenziale rafforzare le competenze degli operatori sociosanitari che entrano in contatto con le vittime, attraverso l’attuazione di specifici programmi di formazione.

Alessandro Notarnicola
Alessandro Notarnicola
Mi occupo di giornalismo e critica cinematografica. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia nel 2013, nel 2016 ho conseguito la Laurea Magistrale in "Editoria e Scrittura". Da qualche anno mi sono concentrato sull'attività della Santa Sede e sui principali eventi che coinvolgono la Chiesa cattolica in Italia e nel mondo intero.

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