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Italia e Ucraina tracciano l’intesa sul fronte sanitario e delle cure

In un contesto internazionale fortemente fragile e caratterizzato da crisi diplomatiche e politiche, da cui derivano emergenze di carattere umanitario, prosegue l’impegno dell’Italia a sostegno dello sviluppo delle infrastrutture mediche ucraine, ma anche del rafforzamento del sistema sanitario nazionale e delle sue diramazioni territoriali, stabilizzazione e ripristino della fornitura di servizi sanitari a livello nazionale, dando priorità alle aree più colpite dal conflitto.
Il contesto. Da aprile Mosca ha intensificato la pressione su vari fronti (Sumy, Kharkiv, Donetsk), raddoppiando la frequenza degli attacchi e dispiegando decine di migliaia di soldati. Inoltre, a inizio giugno ha conquistato Kostiantynivka (Sumy oblast), avanzando di circa 125 km². È questo un conflitto che logora senza garantire a entrambe le parti vere e proprie evoluzioni.
Il documento. Sono diverse dunque le aree prioritarie di collaborazione previste nel Memorandum di intesa sottoscritto nel corso della Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina tra il Ministro della Salute, Orazio Schillaci e il Viceministro Adamanov. “Oggi – ha commentato il Ministro della Salute Schillaci – poniamo le basi per una collaborazione strategica che va oltre la fase emergenziale legata al conflitto in corso in Ucraina. Vogliamo contribuire alla ricostruzione e al rafforzamento del sistema sanitario perché possa continuare a garantire cure gratuite a tutti i suoi cittadini, con un’attenzione particolare alle fasce più vulnerabili. Fornire attrezzature, competenze e supporto tecnico significa guardare al futuro, assicurando agli ucraini un sistema sanitario più forte, più moderno e più equo”.
L’impegno delle parti. Il documento ha lo scopo di instaurare la collaborazione nel campo della salute pubblica, della profilassi, della preparazione alle emergenze epidemiche e pandemiche e alla risposta ad esse nell’ambito dell’approccio ‘One Health’. I paesi firmatari si impegneranno a modernizzare e rafforzare i rispettivi sistemi sanitari, ispirandosi ai principi di uguaglianza, reciprocità e mutuo beneficio, nel rispetto della legislazione nazionale di entrambi i Paesi. Mira inoltre a integrare e attuare nel settore sanitario l’accordo di cooperazione in materia di sicurezza tra Italia e Ucraina, firmato a Kiev il 24 febbraio 2024.