Questo sito Web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Panoramica privacy
Cookie necessari
I cookie necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenendo abilitato questo cookie ci aiuterai a migliorare il nostro sito web.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Privacy & Cookie
Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy e Cookie Policy
3 Comments
Grazie di questo articolo e della promessa di continuare a parlare di questo tema. Chi si occupa di salute consce i gravissimi pericoli dell’azzardo. Chi fa della prevenzione un punto imprescindibile per una seria politica sanitaria e si occupa di tutelare centinaia di migliaia di famiglie italiane non può che mettere in guardia dall’azzardo… Benissimo!!! ma non è un gioco. Non chiamiamola più ludopatia ma azzardopatia.
Grazie del commento. L’articolo è l’estratto di uno studio che stiamo pubblicando settimanalmente, e la prevenzione così come i metodi di aiuto sono la parte centrale dell’argomento. Buona lettura.
Grazie per il feedback Marco. Dici bene,le conseguenze del Gioco d´Azzardo Patologico sono terribili, sia per chi ne soffre, che per i familiari. Tanto può e deve essere fatto in termini di prevenzione e di gestione del fenomeno.