Chiuso il traffico aereo Italia-Gran Bretagna, la variante inglese preoccupa l’Europa

È stata identificata per la prima volta a metà settembre a Londra e nel Kent, contea a Sudest della capitale, e in queste ore preoccupa l’Europa. La variante inglese del COVID-19 circola più rapidamente rispetto al virus che abbiamo conosciuto nel corso di questo 2020 e dal Governo italiano arrivano i primi provvedimenti drastici per limitare i contatti con il Regno Unito. È infatti in vigore da ieri la nuova ordinanza firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza che blocca i voli in partenza dalla Gran Bretagna e vieta l’ingresso in Italia a tutti coloro negli ultimi 14 giorni vi hanno transitato. La stessa ordinanza 20 dicembre 2020 inoltre dispone che chiunque si trovi già in Italia, in provenienza da quel territorio, anche se asintomatico, è tenuto a sottoporsi a tampone antigenico o molecolare contattando i dipartimenti di prevenzione.

“La variante del Covid, da poco scoperta a Londra, è preoccupante e dovrà essere approfondita dai nostri scienziati. Nel frattempo scegliamo la strada della massima prudenza”, ha dichiarato Speranza, che aggiunge: “È indispensabile il massimo coordinamento europeo sulle misure relative alla Gran Bretagna. Solo decisioni uniformi e condivise possono aiutarci a gestire al meglio la situazione fuori dall’emergenza di queste prime ore”.

Identificare e isolare i casi nell’immediato. Come riferisce l’Agenzia ANSA la variante inglese del coronavirus circola già da un mese e le tre sequenze di campioni raccolti in Danimarca e uno in Australia, prelevati a novembre, sono infatti risultate essere collegate al focolaio inglese causato da questa mutazione. Sono diversi i Paesi europei interessati dai nuovi focolai. Al momento, come conferma l’Organizzazione mondiale della Sanità, l’Olanda registra un caso di positività al genoma Sars-CoV-2 con la variante britannica. Anche il Belgio è compare nella lista dei Paesi dove è stata riscontrata la presenza di un caso di Covid-19 legato alla variante inglese. Il governo ha sospeso tutti i collegamenti aerei e ferroviari con il Regno Unito.

Sempre sulla base di quanto certificato dall’Oms, la variante inglese del Covid sarebbe arrivata anche in Danimarca, che come stabilito dagli altri paesi europei ha interrotto i collegamenti con il Regno Unito. Nel paese danese sono ben nove i casi registrati. “Il Coronavirus mutato che si è rapidamente diffuso a Londra e in altre parti dell’Inghilterra – ha commentato il Ministro dei Trasporti danese Benny Engelbrecht – può rendere più difficile il controllo delle infezioni, secondo le autorità sanitarie”.

Alessandro Notarnicola
Alessandro Notarnicola
Mi occupo di giornalismo e critica cinematografica. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia nel 2013, nel 2016 ho conseguito la Laurea Magistrale in "Editoria e Scrittura". Da qualche anno mi sono concentrato sull'attività della Santa Sede e sui principali eventi che coinvolgono la Chiesa cattolica in Italia e nel mondo intero.

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