No all’uso dei guanti: l’appello dell’Oms

Fonte: Health Online

Il contrario di quello che si è detto fino ad oggi. Come un fulmine a ciel sereno, dopo le mascherine, anche un altro dispositivo di protezione individuale che dovrebbe “proteggerci” dal contagio dal nuovo Coronavirus è finito sotto i riflettori: i guanti. Secondo l’OMS i guanti sono vietati da parte delle persone in comunità in quanto potrebbero “aumentare il rischio di infezione attraverso l’auto- contaminazione o con la trasmissione quando si toccano le superfici contaminate e quindi il viso”. A renderlo noto la stessa Organizzazione in una sezione del suo sito web con domande e risposte su mascherine e guanti.

Alla luce di quanto affermato, quali sono le raccomandazioni da seguire? Per l’OMS “in luoghi pubblici come i supermercati, oltre al distanziamento fisico, l’installazione di distributori di gel igienizzante per le mani all’ingresso e all’uscita. Migliorando ampiamente le pratiche di igiene delle mani, i paesi possono aiutare a prevenire la diffusione del nuovo coronavirus”, ribadisce l’Oms, che raccomanda comunque sempre di “contattare le autorità locali sulle pratiche raccomandate nella propria area”.

Nicoletta Mele
Nicoletta Mele
Laureata in scienze politiche. Dal 2001 iscritta all’ Ordine Nazionale dei Giornalisti. Ha collaborato con testate giornalistiche e uffici stampa. Dopo aver conseguito il master in “ Gestione e marketing di imprese in Tv digitale”, ha lavorato per 12 anni in Rai, occupandosi di programmi di servizio e intrattenimento. Dal 2017 è Direttore Responsabile di Health Online, periodico di informazione sulla sanità integrativa.

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