La corretta igiene, torna la Giornata mondiale sulla pulizia delle mani

La salute è nelle nostre mani. Igienizzare le mani è un’attività fondamentale a tutela della persona. L’esperienza pandemica ha reso alcune azioni legate alla pulizia del corpo veri e propri fondamenti del nostro quotidiano e se fino a qualche anno fa alcune ricorrenze occupavano una sola giornata, adesso invece ci accompagnano nei piccoli gesti giornalieri. Il 5 maggio l’Organizzazione Mondiale della Sanità la Giornata mondiale per l’igiene delle mani. Si tratta di una giornata di formazione e informazione sull’importanza dell’igiene delle mani come irrinunciabile presupposto di igiene e prevenzione, istituita nel 2005 con lo scopo di ricordare l’importanza di questo gesto semplice, ma efficace, che riduce la diffusione di agenti patogeni prevenendo le infezioni, incluso il virus Sars-Cov2. È uno strumento di prevenzione efficace, semplice ed economico che può prevenire circa il 30-50% delle infezioni correlate all’assistenza sanitaria.

L’educazione a un corretto lavaggio con acqua e sapone, informa il Centers for Disease Control and Prevention, organismo di controllo sulla sanità pubblica degli Stati Uniti, “può ridurre il numero di persone che si ammalano di diarrea di circa il 23-40%, ridurre l’assenteismo dovuto a malattie gastrointestinali negli studenti del 29-57%, ridurre le malattie respiratorie, come il raffreddore, di circa il 16-21%”.

Il lavaggio delle mani consente di rimuovere i germi patogeni presenti sulla cute e per essere realmente efficace, deve avere una durata che varia dai 40 secondi al minuto. Inoltre, per essere certi di non tralasciare nessuna area della pelle, sarebbe funzionale seguire queste 10 mosse:

  • Portare l’acqua a una temperatura preferibilmente calda e inumidire le mani;
  • Applicare il giusto quantitativo di sapone e spalmarlo su tutta la larghezza del palmo;
  • Frizionare il palmo di una mano sul dorso dell’altra intrecciando le dita e viceversa;
  • Strofinare palmo contro palmo intrecciando le dita;
  • Frizionare il dorso delle dita contro il palmo opposto;
  • Strofinare il pollice tenendolo stretto nel palmo della mano opposta e viceversa;
  • Strofinare la punta delle dita nel palmo opposto e viceversa;
  • Risciacquare;
  • Asciugare bene le mani con della carta, passandola anche tra le dita;
  • Con la stessa carta, chiudere il rubinetto.

Tuttavia, igienizzarsi le mani è fondamentale soprattutto a seguito di alcune situazioni o prima di compiere determinate azioni. Prima di assumere farmaci o somministrare farmaci ad altri; di toccarsi occhi/naso/bocca (per fumare, usare lenti a contatto, lavare i denti) e di mangiare. Prima e dopo aver usato i servizi igienici; aver toccato una persona malata; aver medicato o toccato una ferita;aver cambiato il pannolino di un bambino; aver toccato un animale; aver maneggiato alimenti, soprattutto se crudi. Dopo aver frequentato luoghi pubblici (negozi, ambulatori, stazioni, palestre, scuole, cinema, bus, ufficio) e, in generale, appena si rientra in casa; aver maneggiato la spazzatura e aver utilizzato soldi.

Alessandro Notarnicola
Alessandro Notarnicola
Mi occupo di giornalismo e critica cinematografica. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia nel 2013, nel 2016 ho conseguito la Laurea Magistrale in "Editoria e Scrittura". Da qualche anno mi sono concentrato sull'attività della Santa Sede e sui principali eventi che coinvolgono la Chiesa cattolica in Italia e nel mondo intero.

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