I benefici del limone per i capelli e il cuoio capelluto

Il succo di limone, fonte importante di vitamina C, acido folico, vitamina B e sali minerali, rinforza e protegge i capelli e il cuoio capelluto.

I limoni sono i frutti dell’albero di limone, Citrus limon, una pianta della famiglia delle Rutaceae. Alleati del sistema immunitario, favoriscono la digestione e aiutano la pelle a mantenere benessere e lucentezza, anche al cuoio capelluto.
Ancora non è completamente nota a tutti le grandi proprietà che il limone presenta sui capelli, eppure ne ha tantissime. Innanzitutto, li rende morbidi e setosi grazie all’unione di succo di limone filtrato, olio di oliva, olio di cocco e miele grazie alla quale si ottiene una maschera perfetta da applicare sulle chiome ancora asciutte. Dopo dieci minuti di posa, bisogna sciacquare e procedere con lo sciampo.
Il limone è anche uno schiarente naturale e un perfetto alleato contro la forfora. Per quanto riguarda il primo punto, è sufficiente applicare del succo di limone, sempre filtrato, sui capelli prima dell’esposizione al sole.

Successivamente, è opportuno iniziare con un intenso lavaggio. Invece, la sua seconda priorità è dovuta alla presenza di acido citrico in esso contenuto che aiuta a disinfettare i follicoli piliferi e ad eliminare, quindi, la forfora. Si può utilizzare una miscela di succo di limone e acqua da applicare sul cuoio capelluto per dieci minuti e poi proseguire con il risciacquo.
Il Citrus limon riesce a rinforzare il capello e a ripararlo da possibili danni frequenti, come l’inquinamento dell’aria a cui ogni individuo è sottoposto ogni giorno. A tal proposito, si può applicare, una volta a settimana, una maschera ottenuta con una tazza di succo di limone e una di acqua di cocco. Lasciare agire per quindici minuti e risciacquare.
Fonte importante di vitamina C, acido folico, vitamina B e sali minerali, il limone è un prodotto molto utile, infine, contro la caduta dei capelli, in quanto riequilibra il Ph naturale del cuoio capelluto e aiuta ad eliminare le cellule morte. Applicato regolarmente, aiuta a prevenire l’indebolimento dei follicoli piliferi, donando brillantezza e tenendo anche a bada quell’effetto crespo tanto fastidioso.
In alcuni casi però, se applicato troppe volte, può seccare le punte, ma questo dipende dal tipo di capello di ogni persona. In questo caso, non bisogna mai scordarsi di utilizzare una maschera che dia protezione e maggiore forza al cuoio capelluto.
Il limone fa molto bene anche alla pelle rendendola più chiara, luminosa e morbida. Combatte l’acne, i punti neri e le cisti che a volte si possono formare in casi molto gravi. I limoni sono infatti antibatterici: basta tagliare un limone e strofinare delicatamente una fetta con un po’ di succo sui punti da trattare. Si sentirà un po’ di bruciore, ma il risultato finale sarà perfetto.
Il limone puro, sulla pelle, è utile anche per schiarire le macchie solari o quelle che con l’età avanzata compaiono su viso e mani, in quanto la vitamina C è un ottimo antiossidante, ideale per neutralizzare i radicali liberi e stimolare la produzione di collagene.
Anche le labbra possono beneficiare delle proprietà del limone; mescolando un po’ del suo succo con dello zucchero, prende vita un esfoliante naturale da passare delicatamente e risciacquare con acqua tiepida.
La ricetta più utilizzata e considerata un mix vincente per pelle e capelli consiste nell’unire 5 ml di olio di jojoba ricco di vitamina E, 5 ml di olio di lino idratante e 5 ml di oleolito di lavanda antisettico e cicatrizzante. In un secondo tempo, aggiungere 5 gocce di essenza di limone e 3 gocce di olio di rosmarino. Miscelare tutti gli ingredienti e applicare questa combinazione di oli sulla cute e sui capelli. Massaggiare delicatamente per riattivare la circolazione e favorire l’assorbimento dei principi attivi naturali. Lasciare poi in posa per mezz’ora e procedere con il normale lavaggio. Questo impacco ristrutturante è possibile farlo una volta alla settimana.
 
 

Beatrice Casella
Beatrice Casella
Laureata in economia internazionale e dello sviluppo, si è sempre appassionata del settore sanitario. Il tema della tesi di laurea triennale ha riguardato il tasso di mortalità infantile in Tanzania (paese dove ha vissuto alcuni anni). Per il suo master's degree si è concentrata sull'incidenza della politica e dell'economia nel garantire una salute globale. Praticante giornalista, ha lavorato a Milano con il Gruppo editoriale L'Espresso e attualmente lavora come Research Analyst per una società che si occupa di costruzioni sostenibili.

Comments are closed.