logo_sitologo_sitologo_sitologo_sito
  • Home
  • Prevenzione
  • Ricerca medica
  • Salute
  • Tecnologia
  • Alimentazione
  • Notizie
Health Italia_728
✕

Salute mentale, gli psichiatri chiedono al Governo un piano organizzativo

18 Gennaio 2024

I bisogni di salute mentale sono cresciuti negli ultimi 15 anni, amplificati durante e dopo la pandemia con conseguenze a distanza in particolare su adolescenti, giovani adulti e donne. Nel dettaglio, si tratta di bisogni in parte indefiniti, ma si conferma una priorità di salute pubblica esattamente come avvenuto negli anni ’70 in vista dell’approvazione della “Legge Orsini-Basaglia”. Esistono inoltre rilevanti criticità in questo settore e trovare risposte in questo ambito consentirebbe di immaginare un cambiamento che possa coinvolgere tutto il sistema.

È quanto scrivono Emi Bondi, Presidente Società Italiana di Psichiatria, Giancarlo Cerveri, Presidente Coordinamento Nazionale Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura, Claudio Mencacci Co-Presidente Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, in una lettera aperta indirizzata al Corriere della Sera introdotta da una domanda specifica: cosa ci dobbiamo aspettare per i servizi dedicati alla salute mentale nei prossimi anni? Si scorgono chiaramente e da tempo sono ampiamente segnalate delle grandi criticità che gli scriventi raccolgono in alcuni punti che sintetizzano una sorta di percorso diagnostico:

1) Garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini. Il tema dei finanziamenti ad un sistema che si sta velocemente spopolando di professionalità soprattutto nelle aree più periferiche. Il Sistema Sanitario si sta trasformando in un insieme di centri di cura disarticolati che forniscono risposte ad un numero di cittadini sempre più ridotto. Si sta andando verso la perdita dell’esigibilità di un diritto costituzionale.

2) Investire sulle persone. Il personale medico, ma anche quello infermieristico è in grave sofferenza. Una enorme sproporzione tra il carico di responsabilità, l’impatto sugli equilibri familiari ed il ritorno in termini di valore personale e di riconoscimento economico produce una sempre più marcata tendenza ad evitare l’impegno professionale nei Servizio Sanitario.

3) Qualità del lavoro. Lavorare nell’urgenza amplifica questi problemi, il lavoro in pronto soccorso espone alla gestione di condizioni estreme. Il rischio di subire violenza, la sensazione di essere abbandonati su una linea di intervento senza tutele, con il rischio di sentirsi accusare dalle proprie Aziende di riferimento quando qualcosa va per il verso storto.

4) Centralità del Servizio Sanitario rispetto ad altri interessi. La perdita del ruolo di coordinamento del servizio pubblico rispetto a coloro che dovrebbero collaborare a migliorare il risultato finale. Il Privato e l’Università a volte sembrano perseguire finalità non coincidenti con la necessità di garantire a tutti risposte di cura adeguate ed appropriate. Siamo però medici e come tali non ci possiamo limitare ad una semplice costatazione diagnostica delle gravi difficoltà in cui si muove il sistema da ormai troppo tempo. Credo sia giunto il momento che i professionisti che lavorano da anni con passione ed impegno personale propongano anche una road map che possa guidare l’opinione pubblica a comprendere come poter ritrovare un servizio centrale per la tenuta sociale del nostro paese.

Sulla base di quanto emerso, in che modo è possibile intervenire per l’ambito della Salute Mentale?  

1) Efficienza nell’uso delle risorse. Una programmazione forte deve permettere di indirizzare le risorse attualmente disponibili dove c’è più bisogno evitando fughe iperspecialistiche che finiscono solo per essere estremamente dispendiose e di fatto rivolte a pazienti con bisogni limitati. Il privato e l’Università devono essere coinvolti in un percorso di riorganizzazione delle risorse finalizzato a rimettere al centro la salute dei cittadini.

2) Accessibilità alle cure. È necessario garantire una reale integrazione del Dipartimento di Salute Mentale che possa realizzare percorsi di cura coerenti con i bisogni senza che nessuno rimanga fuori. La Neuropsichiatria Infantile, l’area delle Dipendenze e la Psichiatria devono lavorare insieme in tutti i luoghi della cura dal Pronto Soccorso alle Case di Comunità garantendo percorsi che favoriscano accessibilità ai servizi e continuità delle cure. Deve essere facile chiedere aiuto e continuare a riceverlo nel tempo, qualunque sia la traiettoria della persona se diventa maggiorenne, se peggiora, se cambia l’espressione della sua sofferenza… In tutti i casi il servizio continua a garantire le cure necessarie.

3) Trasparenza nelle azioni. Costruire un sistema di registrazione dei dati chiaro, trasparente e di facile utilizzo che permetta di capire cosa viene fatto e come. Che permetta di fare programmazione (investire di più dove c’è più bisogno) e fare valutazioni d’esito (in quali aree si spendono meglio le risorse e con quale modello).

4) Ridefinizione dei ruoli della Salute Mentale. Favorire una gestione più attenta delle persone autori di reato, sia coloro che sono stati giudicati incapaci di intere e volere sia coloro che, detenuti nelle carceri cominciano o continuano a soffrire di patologie psichiatriche per le quali sono previsti adeguati trattamenti. Trattare con appropriatezza, oltre che con rispetto, le persone più difficili ma al contempo ristabilire con il Ministero della Giustizia la separazione tra cura e custodia.

Tags: bonus psicologo, governo, Legge Orsini-Basaglia, neuropsichiatria infantile, Neuropsicofarmacologia, piano organizzativo, psichiatri, psicologi, salute mentale, Servizi Psichiatrici
Alessandro Notarnicola
Alessandro Notarnicola
Mi occupo di giornalismo e critica cinematografica. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia nel 2013, nel 2016 ho conseguito la Laurea Magistrale in "Editoria e Scrittura". Da qualche anno mi sono concentrato sull'attività della Santa Sede e sui principali eventi che coinvolgono la Chiesa cattolica in Italia e nel mondo intero.

Articoli correlati

9 Giugno 2025

Tumori pediatrici, oltre 1.200 nuovi guariti ogni anno


Leggi di più
5 Giugno 2025

Bronchiolite, anticorpo monoclonale dimezza i ricoveri di bambini sotto i sei mesi


Leggi di più
20 Maggio 2025

Settimana della salute mentale, una serie di iniziative da Bruxelles a tutta l’Europa


Leggi di più
14 Maggio 2025

Intervento salvavita al ‘cuore a metà’ di un 32enne al ‘Bambino Gesù’


Leggi di più
10 Maggio 2025

Farmaci innovativi e nuovi approcci terapeutici, se ne parla all’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli


Leggi di più
3 Maggio 2025

Migliorare la salute dei pazienti psichiatrici, a Milano arriva la Mental Room


Leggi di più
Giornata mondiale della salute, Mattarella: "Assicurare continuità dei servizi"
16 Aprile 2025

Giornata mondiale della salute, Mattarella: “Assicurare continuità dei servizi”


Leggi di più
Benessere mentale, nuove risorse per il bonus Psicologo
14 Aprile 2025

Benessere mentale, nuove risorse per il bonus Psicologo


Leggi di più
4 Aprile 2025

Salute mentale dei giovani, online il nuovo tutorial WeCa


Leggi di più

Comments are closed.

✕

SEGUICI SUI SOCIAL

CATEGORIE

  • Alimentazione
  • Notizie
  • Prevenzione
  • Ricerca medica
  • Salute
  • Tecnologia

MUTUA MBA

Una Società di Mutuo Soccorso fa della solidarietà e della cooperazione i principi cardine, riscontrando nella sanità integrativa l’unica forma di assistenza concreta e sostenibile e non perseguendo alcuno scopo di lucro.

Scopri Mutua MBA

VIDEO ISTITUZIONALE

HEALTH ONLINE



Sfoglia online

SCARICA L’APP MY MBA

SCARICA HEALTH BOOK


Scarica Health Book

ULTIMI ARTICOLI

  • Stati Generali della Prevenzione, due giorni dedicati alla tutela della salute pubblica
    14 Giugno 2025
  • Sicurezza alimentare: nel 2025 un allarme al giorno
    12 Giugno 2025

ADVERT

Banca delle Visite
Scegliere Salute

SEGUI IL CANALE YOUTUBE

Visita il nostro canale YouTube e rimani aggiornato sulle ultime novità

Vai al canale

TAGS

alimentazione anziani assistenza sanitaria bambini benessere campagne cancro coronavirus covid-19 cuore depressione diabete diagnosi precoce donne emergenza sanitaria estate farmaci giovani governo gravidanza influenza malattie rare mba mutua medici ministero della salute mutua mba oms pandemia prevenzione psicologia ricerca salute salute mentale sanità sanità integrativa Sars-CoV-2 scuola sport tecnologia tumore tumore al seno tumori vaccini vaccino virus
Il Primo Blog sulla Sanità Integrativa

Via di Santa Cornelia 9, Formello (RM)
Email: ufficiomarketing@mbamutua.org
Telefono: 06 9019 8060

RESTIAMO IN CONTATTO

Mutua MBA è la più grande mutuo soccorso italiana per numero di associati, la quale può contare su un solido capitale sociale in incremento costante anno dopo anno.


  • Chi siamo
  • Privacy policy
  • Cookie policy
  • Impostazioni Cookie
  • Trattamento dei dati
  • Health Book – L’importanza della Prevenzione in un libro
  • L’importanza della Prevenzione – 1
  • L’importanza della Prevenzione – 2
© 2025 La Voce di MBA. Tutti i diritti riservati.
Created by  Mindbe

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nelle .

Go to mobile version
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

Cookie necessari

I cookie necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenendo abilitato questo cookie ci aiuterai a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Privacy & Cookie

Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy e Cookie Policy