Coronavirus: atterrati a Pratica di Mare gli italiani bloccati a Wuhan

Secondo l’ultimo bollettino, in Cina il numero di contagi causati dal nuovo Coronavirus, l’infezione responsabile dell’epidemia di polmonite scoppiata in Cina nella città di Wuhan nella provincia di Hubei, è di oltre 17.000, dei quali 2.296 sono nuovi accertati. Il numero delle vittime è salito a 361. Lo riferisce la Commissione Sanitaria Nazionale (Nhc).

Uno dei provvedimenti adottati da diversi Paesi del mondo, tra cui l’Italia, per bloccare la diffusione dell’epidemia è stato quello di sospendere tutti i voli da e per il paese asiatico. Anche il Vietnam ha fatto sapere tramite una nota dell’autorità dell’aviazione civile che ha interrotto tutti i voli da e per la Cina. La Gran Bretagna ha deciso di richiamare parte del personale in forza alla sua ambasciata e ai suoi consolati in Cina, si legge in una nota del governo di Londra.

ITALIA

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scritto un messaggio di solidarietà, vicinanza e collaborazione al Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping . “Seguo con viva partecipazione gli sviluppi della situazione sanitaria creatasi a seguito della diffusione del coronavirus 2019 nCoV. Desidero farLe pervenire le espressioni più sincere della vicinanza e della solidarietà degli italiani tutti e mie personali nei confronti dell’amico popolo cinese. Desidero inoltre ringraziarLa per la collaborazione e la sensibilità mostrate dalle autorità cinesi nel facilitare l’evacuazione per via aerea dei connazionali residenti a Wuhan. Colgo l’occasione per confermarLe che nell’affrontare l’emergenza sanitaria la Repubblica Popolare Cinese può contare sulla disponibilità della Repubblica Italiana per ogni assistenza che venisse ritenuta utile. Con l’auspicio che si torni sollecitamente a condizioni di normalità sotto ogni profilo”.

GLI AUTORI DELL’ISOLAMENTO DEL VIRUS SONO ITALIANI: All’Istituto Spallanzani di Roma è stato isolato il virus. Lo ha annunciato il Ministro della Salute Roberto Speranza nel corso di una conferenza stampa dove ha espresso gratitudine a tutti i medici e ricercatori per il risultato raggiunto che “conferma – ha detto – che l’Italia ha uno dei migliori sistemi sanitari migliori al mondo. Dobbiamo essere orgogliosi del fatto che ricercatori italiani abbiano raggiunto questo importante obiettivo”. “Aver isolato il virus – ha concluso – significa molte opportunità di poterlo studiare, capire e verificare meglio cosa si può fare per bloccare la diffusione. Sarà messo a disposizione di tutta la comunità internazionale. Ora sarà più facile trattarlo”.

Autore dell’isolamento del nuovo Coronavirus è un team di donne composto da Concetta Castilletti e Francesca Colavita, guidate da Maria Capobianchi, 67 anni, di Procida, in forza allo Spallanzani dal 2000.

“Abbiamo cullato il virus e abbiamo avuto un po’ di fortuna – ha spiegato la Castelletti – la vittoria è di tutto il team. Abbiamo un laboratorio all’avanguardia impegnato 24 ore su 24 per questo genere di emergenze”. L’Istituto Spallanzani di Roma è un centro di eccellenza per questi casi.

In concomitanza con le congratulazioni dell’isolamento del virus da parte di una squadra italiana, come era stato annunciato ieri sono rientrati stamattina gli italiani bloccati a Wuhan a causa della quarantena per evitare la diffusione del virus. E’ atterrato oggi a Pratica di Mare l’aereo con a bordo circa 60 connazionali provenienti dalla città di Wuhan, focolaio dell’epidemia. Due settimane di quarantena presso il campus olimpico della Cecchignola dopo essersi sottoposti agli accertamenti medici. “Per il momento stanno tutti bene e avranno tutta l’assistenza necessaria ma per il momento non ci sono problemi. In queste settimane in Cina, gli italiani hanno avuto molta pressione ma mi pare che non siano provati. C’è solo la stanchezza del viaggio”. Le parole del capo dell’Unità di crisi della Farnesina Stefano Verrecchia . A bordo dell’aereo c’erano anche sei bambini , mentre la persona rimasta in Cina perché ha accusato febbre” si trova in ospedale – ha detto Verrecchia- con l’assistenza del personale dell’ambasciata italiana”. Proseguono le misure di controllo preventive non solo negli aeroporti ma anche nei porti. A tutte le navi in transito nei porti italiani, sia quelle mercantili che quelle da crociera, verrà estesa la procedura di ‘libera pratica sanitaria’ prevista per le imbarcazioni extra Ue. In sostanza, i medici potranno salire a bordo delle navi per fare analisi ed esami sia se da bordo verranno segnalati casi sospetti, sia agendo autonomamente, su disposizione delle Asl. E’ stato deciso anche di sospendere i visti. Lo ha fatto sapere il sottosegretario al Turismo Lorenza Bonaccorsi. Verranno dati quelli dei consolati ma solo “per motivi familiari o casi di conclamata e acclarata urgenza”.

Tutte misure che rientrano nel piano del governo per contenere il rischio contagio messo in piedi dal Comitato operativo della Protezione Civile dal Commissario straordinario Angelo Borrelli. “Stiamo immaginando ulteriori misure – ha dichiarato Borrelli. Organizzeremo negli aeroporti delle aree attrezzate con termoscanner in cui tutti i passeggeri in entrata e in uscita dovranno transitare. Lo strumento ci permetterà di individuare chi ha la temperatura fuori dalla norma”.

Nicoletta Mele
Nicoletta Mele
Laureata in scienze politiche. Dal 2001 iscritta all’ Ordine Nazionale dei Giornalisti. Ha collaborato con testate giornalistiche e uffici stampa. Dopo aver conseguito il master in “ Gestione e marketing di imprese in Tv digitale”, ha lavorato per 12 anni in Rai, occupandosi di programmi di servizio e intrattenimento. Dal 2017 è Direttore Responsabile di Health Online, periodico di informazione sulla sanità integrativa.

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