La Voce di MBA

Hai un brutto carattere? Vivrai di più

Pare che avere un brutto carattere non sia poi così male…addirittura allungherebbe la vita!

Secondo una ricerca condotta presso l’Università di Edimburgo e pubblicata su Psychological Science avere un caratteraccio potrebbe – tutto sommato – non essere una cosa così negativa. Pare infatti che allunghi addirittura la vita: il nervosismo, l’irritabilità, la preoccupazione e addirittura la frustrazione potrebbero essere protettivi per la salute e diminuire il rischio di morte.
Dallo studio è emerso che individui con personalità tendenzialmente nevrotica (negativi, preoccupati, frustrati, vulnerabili, spesso arrabbiati o irritati) hanno un minore rischio di morte quando ritengono che la propria salute sia discreta o del tutto non buona. Inoltre, queste persone, quando sono particolarmente tendenti alla vulnerabilità e alla preoccupazione, hanno sempre – indipendentemente da come percepiscono la propria salute – un minor rischio di morire per qualunque causa rispetto ad altri individui non ‘nevrotici’.
I ricercatori hanno sottoposto a questionari sulla personalità oltre 500 mila persone, il cui stato di salute è stato seguito per un tempo medio di quasi 7 anni e hanno registrato anche tutti i decessi. I partecipanti dovevano soggettivamente giudicare il proprio stato di salute e fornire dettagli sui propri stili di vita.
Certo, ancora bisogna capire perché avere un brutto carattere sia in qualche modo protettivo per la salute; ciò è risultato essere indipendente dagli stili di vita di queste persone. Su questo aspetto i ricercatori stanno ancora indagando…
 

Exit mobile version