La Voce di MBA

La pillola senza…pillola

La pillola senza pillola

I giovani e l’uso consapevole dei contraccettivi, al via la campagna di informazione LOVE IT
 

Dottoressa Novella Russo


Consulenze ginecologiche individuali gratuite con specialisti che rispondono a domande e curiosità dei giovani sulla sessualità e la contraccezione, interventi sull’importanza della tutela della propria salute e della prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale, concerti musicali di giovani artisti, distribuzione dei braccialetti dell campagna Love It! e della guida alla contraccezione. Questi gli elementi che caratterizzano la campagna itinerante di informazione sulla contraccezione, in programma fino al 21 maggio, all’interno di Universitybox di 7 università italiane (Roma, Catania, Padova, Napoli, Milano, Pisa e Cagliari) e promossa dalla Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo) in collaborazione con La pillola senza pillola, progetto educazionale di Msd Italia.
Mutua Basis Assistance, Società di Mutuo Soccorso leader nel panorama della Sanità Integrativa, per saperne di più ha intervistato la dottoressa Novella Russo, ginecologa presso la clinica Valle Giulia e il responsabile scientifico della campagna educazionale “La pillola senza pillola” insieme alla professoressa dell’Università di Pavia Rossella Nappi.
Da cosa nasce l’idea di questo progetto?

“Dalla necessità di sensibilizzare i giovani all’importanza di una procreazione responsabile, di una tutela della salute sessuale e riproduttiva, alla possibilità di vivere la propria sessualità con libertà e consapevolezza. La consapevolezza delle proprie scelte e dei mezzi che esistono a disposizione per ottenere anche dei benefici aggiuntivi oltre ad una mera contraccezione. Questo obiettivo può essere perseguito solamente attraverso una maggiore cultura della contraccezione e della disponibilità dei mezzi per perseguirla.
I mezzi di diffusione devono necessariamente essere quelli utilizzati dai giovani perché loro vi abbiano accesso e l’obiettivo ambizioso è quello di creare un movimento culturale che coinvolga tutti, una ” moda”. Fare sesso consapevole deve divenire un modo per essere “cool”.

La pillola senza pillola, perché questo nome?

“Il nome della campagna MSD “lapillolasenzapillola” vuole essere provocatorio ed al contempo indicativo del suo significato. La PILLOLA per antonomasia significa il contraccettivo SENZA PILLOLA sta a significare che si può fare contraccezione anche in altri modi, ad esempio liberando gli ormoni estroprogestinici non con una pillola che si scioglie nello stomaco, ma con un piccolo anello di silicone che li rilascia in vagina o con un serbatoio delle dimensioni di un cerino che inserito sotto la pelle del braccio li rilascia nel sottocutaneo, oppure ancora con un serbatoio che li rilascia all’interno dell’utero. Questo dunque a significare che le modalità di somministrazione sono molteplici e varie e possono essere anche assai più comode rispetto ad una assunzione giornaliera che necessita di costanza e regolarità per essere efficace”.


Quando si è svolta la prima edizione? E oggi cosa è cambiato rispetto alle precedenti?

“La campagna MSD nasce nel 2012, è stata riproposta nel 2013, nel 2014 l’iniziativa è stata sposata anche dalla SIGO che ne ha condiviso con entusiasmo gli obiettivi, ed ha ulteriormente chiamato “LOVEIT” le altre iniziative messe in campo, perché questa è una campagna da amare e che parla di amore.
Nell’ambito della campagna Love it c’è un gruppo di ginecologhe che operano sul territorio nazionale e che hanno il compito di rispondere alle email che arrivano sul sito. Un servizio questo di consulenza on line che mantiene riservatezza e per garantire le informazioni necessarie non solo per chi risiede nelle città coinvolte dal tour di maggio.
Proprio nell’ottica di fare un movimento di moda, sono stati coinvolti BABY K la cantante rapper vicina ai giovani che ha prodotto un video con parole e musica che si riferiscono alla campagna e che si è impegnata a proporli in occasione dei suoi spettacoli, è stato creato un braccialetto colorato col simbolo femminile da portare quale segno di adesione,sono stati organizzati eventi mondani con i VIP, attori, personaggi dello spettacolo, organizzate gare fotografiche, coinvolte fashion bloggers, distribuiti i bracciali per strada in giorni particolari quali la festa della donna. Sopratutto però, sono stati privilegiati la diffusione della conoscenza attraverso il web creando un sito dove i ragazzi possono rivolgersi nel  quale possono documentarsi e col quale possono interagire attraverso domande e risposte via mail.
Quindi più che cambiamenti si sono aggiunte delle nuove iniziative proprio per responsabilizzare ancor di più i giovani che non si proteggono dal rischio di contrarre malattie a trasmissione sessuale come l’HIV.
Basti pensare che il nostro Paese è il fanalino di coda europeo con una percentuale di utilizzo dei contraccettivi ormonali pari al 14% contro un 50% dell’Olanda e un 40% della Francia.”.
 
A proposito di contraccettivo orale, è recente la notizia che la commissione tecnico scientifica dell’Agenzia del Farmaco (AIFA) ha deciso che la pillola dei 5 giorni dopo sarà disponibile per le donne maggiorenni senza la prescrizione medica. Che ne pensa?

“Sono d’accordo perché finalmente questo renderà possibile un rapido accesso alla contraccezione di emergenza visto che fino ad oggi molti ginecologici, per motivi etici, non prescrivevano la pillola. La pillola del giorno dopo, rispetto alla pillola tradizionale,  nel nostro Paese è tra i 5 farmaci più venduti. E’ importante ricordare che il farmaco, rispetto alla pillola tradizione ha una dose più elevata, ma non è dannoso per l’organismo”.

In merito alla campagna di informazione lei è spesso protagonista di interventi in pubblico rivolti ai giovani. Qual è il suo messaggio?

“Come già detto l’obiettivo fondamentale è quello di diffondere il più possibile l’importanza della tutela della propria salute e della prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale perché oggi, la sessualità dei giovani è cambiata, sono molto frequenti i rapporti veloci, quelli “mordi e fuggi”. In media, a 13 anni si ha il primo rapporto sessuale ed è proprio il “gruppo dei pari” a spingere il giovane a farlo per la prima volta con uno degli amici del gruppo piuttosto che con un estraneo. Purtroppo oggi la gioventù ha un approccio alla vita sessuale superficiale tant’è che dopo i 13 anni è una vergogna essere “ancora” vergine e una delle regole è quella di avere almeno una volta alla settimana un rapporto sessuale con un partner diverso. In un contesto come questo è importante intervenire non solo per indirizzare la nuova generazione all’uso consapevole del contraccettivo, ma anche per far in modo che i ragazzi prendano coscienza del rischio che corrono con rapporti sessuali non protetti. A differenza delle altre campagne noi abbiamo voluto fare una rivoluzione dal basso perché abbiamo capito che i risultati si possono ottenere con il passaparola”.

(sul sito internet wwwlapillolasenzapillola.it  nella parte videofaq è possibile vedere l’intervento della dottoressa Russo e della professoressa Nappi)
Loveit sesso consapevole è una campagna che avrà sicuramente un forte impatto e grande successo di pubblico come già hanno dimostrato gli appuntamenti passati. È un’iniziativa rivolta ai giovani ma anche a tutti coloro che vogliono avere maggiori informazioni sulla contraccezione. Non è un caso che l’iniziativa è stata sposata da diversi volti del mondo dello spettacolo come Francesco Arca e la compagna Irene Capuano, Claudia Pandolfi, Valeria Solarino, Ilaria Spada, Giorgio Pasotti, Michela Quattrociocche, che lo scorso anno, in occasione di una serata dedicata al progetto, hanno indossato i braccialetti di Love it!
Mutua Basis Assistance mostra sempre molto interesse per iniziative che mirano alla tutela della salute dell’associato, ma in questo caso l’interesse è maggiore perché riguarda i “piccoli” associati, quindi cari genitori, il messaggio di Mba è quello di invitarvi ad affrontare l’argomento sessualità con i vostri figli adolescenti senza tabù, inoltre vi stimola a seguire e coinvolgere i ragazzi all’iniziativa de “la pillola senza pillola”. Tutte le informazioni sulla contraccezione e sui prossimi appuntamenti della campagna Love it! Sesso consapevole sono disponibili sul sito www.lapillolasenzapillola.it.

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