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Il bonus psicologo è realtà. Ecco come beneficiarne

“Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà possibile, per chi ha un ISEE fino a 50mila euro, richiedere un contributo da utilizzare presso psicologi iscritti all’albo. È un primo passo. La salute mentale è uno dei grandi temi di questo tempo”. A dirlo è stato il Ministro della Salute Roberto Speranza una volta firmato il documento che dà il via libera al tanto dibattuto, nonché atteso, bonus psicologo. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto firmato anche dal ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, dà attuazione al contributo per l’assistenza psicologica previsto dalla Legge 15/2022 e finanziato dal Parlamento con 10 milioni di euro per l’anno 2022.

Il contributo, che potrà essere richiesto dalle persone che, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, si trovano in una condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, e che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico, potrà essere utilizzato per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio Nazionale degli Ordini degli Psicologi (CNOP). L’elenco sarà consultabile dai beneficiari attraverso una sezione riservata della piattaforma dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS). Diversi studi elaborati dagli ordini regionali degli psicologi dimostrano che a seguito della pandemia, marzo 2020, il malessere è ancora più diffuso e sono incrementati tra i giovanissimi, under 18, i disturbi psicologici. È per questa ragione che a gennaio l’Ordine nazionale degli psicologi si era rivolto al mondo politico ricordando che le risposte pubbliche sono le stesse di due anni fa, nonostante un aumento della richiesta di supporto di circa il 50%, che però può indirizzarsi solo nel privato se il cittadino ne ha la possibilità.

Il contributo verrà riconosciuto una sola volta ai cittadini che ne faranno richiesta con un reddito ISEE valido e non superiore a 50mila euro. In modo particolare: con Isee inferiore a 15mila euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 600 euro per ogni beneficiario; con Isee compreso tra 15mila e 30mila euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 400 euro per ogni beneficiario; con Isee superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.

Nei prossimi giorni l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ed il ministero della Salute, pubblicheranno sui propri canali di comunicazione, la data a partire dalla quale sarà possibile presentare le domande di accesso al beneficio e il periodo di tempo, non inferiore a sessanta giorni, nel quale presentare la domanda. La richiesta del contributo potrà essere presentata in modalità telematica all’Istituto Nazionale Previdenza Sociale accedendo alla piattaforma INPS oppure attraverso il contact center dell’Istituto, secondo le modalità che saranno rese disponibili sul sito internet.

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