I benefici degli sport all'aperto

Le giornate stanno iniziando ad accorciarsi ma l’estate non è ancora finita. Ci sono altri weekend di sole, mare e qualche passeggiata sulla spiaggia. Oltre alle camminate, esistono altri tipi di attività sportiva che da sempre accompagnano la maggior parte delle persone che decidono di trascorrere le proprie ferie in varie parti del mondo.
L’estate risulta essere, infatti, il periodo dell’anno più favorevole per beneficiare di un sano e costante dinamismo. Il tempo libero, lontano dalla routine quotidiana e dal lavoro, permette di organizzare nei migliori dei modi le giornate, anche dal punto di vista sportivo. Quindi, sia che si vada al mare, montagna o campagna, è possibile praticare moltissimi sport estivi in maniera continuativa e per di più giorni alla settimana.
Tra gli sport più gettonati troviamo:

  • Il nuoto: favorisce una grande tonicità muscolare, soprattutto se lo si pratica in acqua salata, in quanto il moto ondoso contrasta con la nuotata, implicando così uno sforzo più intenso. È necessario, però, iniziare a nuotare con calma, senza affaticare eccessivamente i muscoli. Se si inizia di nuovo l’attività dopo tanto tempo, è consigliabile incominciarla per una ventina di minuti con pause di qualche minuto e aumentare, successivamente, in modo graduale fino a circa sessanta minuti.
  • La pallavolo e il beach volley, praticata almeno una volta al giorno e preferibilmente in orari meno caldi, favoriscono maggiore coordinazione ed equilibrio del proprio corpo.
  • Corsa o camminata, solitamente praticata sulla battigia, migliora la circolazione, tonifica e allunga i muscoli principalmente delle gambe, considerando il maggior sforzo che una persona esercita per dover correre sulla sabbia.
  • Il ciclismo, considerato lo sport migliore in assoluto se praticato in montagna, sia con una bici classica che con una mountain bike, perché non provoca alcun impatto articolare con il suolo, la pompa cardiaca risulta eccellente grazie al movimento rotatorio degli altri, si verifica un netto miglioramento delle capacità respiratorie e un consumo calorico elevato. È consigliabile cominciare con una mezz’ora su un territorio senza pendenze e, successivamente, cercare di pedalare in salita per una decina di minuti. Dopo essersi abituati allo sforzo, si possono fare anche cinquanta o sessanta minuti di salite e discese. Tuttavia, bisogna sempre fare attenzione a non esagerare e sottovalutare i sintomi della fatica, come un respiro troppo affannoso. In tal caso, è assolutamente necessario fermarsi e riposarsi fino a quando non ci si sente di nuove pronti a ripartire.

  • L’arrampicata, uno sport sempre più in voga negli ultimi anni. Stanno infatti aprendo sempre di più delle palestre di arrampicata indoor in molte città italiane. È stato dimostrato scientificamente provato che è uno sport soprattutto serotoninico e non solo adrenalico. Prevede, quindi, molti benefici per il corpo e la mente perché è un ottimo anti stress e migliora l’autostima di tutti coloro che la praticano. Richiede molta attenzione e coordinazione.
  • Lo yoga, praticato ormai ovunque, sviluppa una mente equilibrata, un respiro ritmico e calmo ed una forza fisica e mentale molto elevata. Praticando lo yoga si sviluppa una profonda consapevolezza del proprio corpo che porta a conoscere molto meglio i propri limiti. Molti italiani sono soliti organizzare delle settimane in centri all’estero, come la Grecia e la Spagna, dedicati completamente a questo sport e al surf.
  • Il surf, un’attività davvero funzionale ed utile a scaricare le tensioni, alleggerire la mente dai pensieri negativi, divertirsi con gli amici, perdere peso ed aumentare la sicurezza interiore. Collegato a questo sport è la pratica del kitesurf, nato nel 1999, consiste nel farsi trainare da un aquilone che usa il vento come propulsore.
  • L’equitazione, una pratica sportiva molto affascinante praticata non più solo in montagna ma anche in campagna e al mare. Aiuta l’apparato cardiovascolare e a perdere peso. Inoltre, fortifica i muscoli, la capacità di concentrazione e di gestione dello stress.

 
È importante ricordare che, per quanto riguarda tutti gli sport praticati all’area aperta, bisogna sempre portare con sé scorte di acqua e cibo per poter ricaricare le proprie energie e continuare a stare in perfetta sintonia con la natura.
 

Beatrice Casella
Beatrice Casella
Laureata in economia internazionale e dello sviluppo, si è sempre appassionata del settore sanitario. Il tema della tesi di laurea triennale ha riguardato il tasso di mortalità infantile in Tanzania (paese dove ha vissuto alcuni anni). Per il suo master's degree si è concentrata sull'incidenza della politica e dell'economia nel garantire una salute globale. Praticante giornalista, ha lavorato a Milano con il Gruppo editoriale L'Espresso e attualmente lavora come Research Analyst per una società che si occupa di costruzioni sostenibili.

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