Gli Stati generali sulle disabilità intellettive e i disturbi del neurosviluppo: un giorno di confronto a Genova

Nella giornata di ieri, venerdì 10 ottobre, Genova ha ospitato un appuntamento di assoluta centralità per il mondo della disabilità intellettiva e dei disturbi del neurosviluppo: gli Stati generali promossi da Anffas nazionale in collaborazione con Anffas regionale, tenutosi a palazzo della Borsa. Una giornata che ha rappresentato un momento di riflessione, confronto e costruzione di risposte concrete a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

L’evento si è aperto con gli interventi degli autorappresentanti che hanno portato con forza le criticità e le necessità del territorio ligure. Le loro testimonianze hanno acceso un dibattito, sollecitando una maggiore consapevolezza e la necessità di azioni mirate da parte delle istituzioni e della società civile.

A coordinare i lavori è stata Emanuela Bertini, direttore generale di Anffas nazionale, che ha saputo mantenere vivo e incisivo il confronto tra i numerosi partecipanti. Tra i saluti istituzionali, molto attesi sono stati quelli di Cristina Lodi, assessore al Welfare del Comune di Genova, mons. Marco Tasca, arcivescovo metropolita di Genova, Massimo Nicolò, assessore regionale alla Sanità, e Paolo Bordon, direttore generale Area Salute e servizi sociali della Regione Liguria. La presenza di queste figure di rilievo ha lasciato emergere l’impegno delle istituzioni nel promuovere politiche inclusive e sostenere le famiglie.

Particolarmente rilevante è stato l’approfondimento giuridico a cura degli avvocati Alessia Maria Gatto e Corinne Ceraolo Spurio del Centro studi Anffas, che hanno illustrato le normative in vigore e le opportunità per garantire l’effettiva esigibilità dei diritti delle persone con disabilità. Un momento di grande valore è stato l’intervento del ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che ha ribadito l’importanza di un impegno condiviso per migliorare i servizi e le condizioni di vita di questa comunità. I lavori si sono articolati in due panel principali: il primo dedicato alle testimonianze delle realtà Anffas liguri, che hanno portato esperienze dirette e buone pratiche, ma anche segnali di difficoltà ancora da superare; il secondo rivolto al confronto con istituzioni ed enti territoriali, per costruire insieme strategie concrete e sostenibili.

A chiudere e inaugurare i lavori è stato il presidente nazionale Anffas, Roberto Speziale, che ha evidenziato come “con la Liguria siamo sempre più prossimi a tirare le fila di questo lungo percorso che ha visto Anffas protagonista”, con l’obiettivo di “costruire una società realmente inclusiva e di rendere i diritti realmente esigibili”. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente Anffas Liguria, Giandario Storace, che ha sottolineato come l’appuntamento abbia permesso “a tutte le parti coinvolte di riflettere e dialogare sui tanti temi di interesse per le persone con disabilità e le loro famiglie”.

Gli Stati Generali di Genova sono stati una tappa imprescindibile per costruire insieme un futuro di inclusione e dignità per tutte le persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo. Genova ha dimostrato ancora una volta il suo ruolo centrale in questa sfida, raccogliendo voci, esperienze e impegni per trasformare le parole in fatti concreti.

Alessandro Notarnicola
Alessandro Notarnicola
Mi occupo di giornalismo e critica cinematografica. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia nel 2013, nel 2016 ho conseguito la Laurea Magistrale in "Editoria e Scrittura". Da qualche anno mi sono concentrato sull'attività della Santa Sede e sui principali eventi che coinvolgono la Chiesa cattolica in Italia e nel mondo intero.

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