La Voce di MBA

#Aiutacianonscomparire, l’hashtag della Giornata Nazionale delle persone con Sindrome di Down 2020

Aiuta le nostre associazioni a non scomparire” è lo slogan della campagna per la raccolta fondi di CoorDown in occasione della Giornata Nazionale delle persone con sindrome di down che si celebra oggi, domenica 11 ottobre. L’obiettivo dell’iniziativa è trovare le risorse per continuare l’impegno quotidiano di promozione della cultura della diversità, di lotta a pregiudizi, stereotipi e basse aspettative, e per garantire opportunità e un futuro sereno per le persone con sindrome di Down.

La pandemia da Covid-19 sta mettendo in crisi la sopravvivenza di decine di associazioni dal Nord al Sud d’Italia impegnate da anni nell’inclusione e il supporto di migliaia di ragazzi e ragazze e le loro famiglie. I passi avanti fatti nella costruzione di opportunità e percorsi di vita autonoma e indipendente, inserimento lavorativo per le persone con sindrome di Down rischiano di essere vanificati in pochi mesi. Da qui l’esigenza della richiesta di sostegno, attraverso l’iniziativa con l’hashtag #aiutacianonscomparire da parte del Coordinamento delle associazioni delle persone con sindrome di Down (CoorDown) nato nel 1987, per continuare a difendere i diritti delle persone con sindrome di Down.

La pandemia oltre ad aver avuto forti ripercussioni economiche sulle associazioni che promuovono attività sui territori per l’inclusione nella scuola, nel lavoro e nello sport, ha colpito duramente la qualità della vita delle persone con sindrome di Down. L’esclusione dalla vita attiva, dai percorsi lavorativi, di partecipazione e socialità e dalla scuola. Questi sono stati gli effetti del periodo di lockdown a causa della pandemia da Covid-19, per le persone con sindrome di Down. Secondo un’indagine della Fondazione Agnelli sono rimasti fuori dalla didattica a distanza il 36% degli allievi disabili. La ripartenza dell’anno scolastico non ha migliorato la situazione: secondo quanto riportato dal Sole24 Ore per le cattedre di ruolo degli insegnanti di sostegno da coprire solo una su 13 è stata assegnata, per mancanza di candidati con i giusti titoli. Le restanti saranno coperte da supplenti annuali “in deroga” senza le qualifiche necessarie per il sostegno. L’inclusione scolastica è da sempre uno dei temi fondamentali che Coordown porta avanti. Come non ricordare lo slogan della campagna della giornata nazionale del 2018 “Insieme a scuola, insieme nel mondo” con la quale CoorDown chiedeva di riportare con urgenza sui tavoli istituzionali il tema dell’inclusione scolastica riprendendo l’obiettivo della 13esima Giornata Mondiale sulla sindrome di Down “Let’s goes to school”. Anche in quell’occasione in molte piazze d’Italia tanti i volontari delle associazioni aderenti a CoorDown impegnati in prima linea per dare informazioni, condividere esperienze e distribuire lo storico messaggio di cioccolato. Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, il consueto appuntamento di incontro sarà in modalità virtuale, basta connettersi al sito https://dona.coordown.it/ per scoprire come attivarsi e vedere le testimonianze ed esempi concreti su come poter sostenere CoorDown e le associazioni aderenti. 

Quella di quest’anno è una Giornata Nazionale molto particolare – ha spiegato Antonella Falugiani, Presidente di CoorDownTutto ciò che abbiamo costruito fin qui e gli obiettivi che abbiamo perseguito, nella scuola, nel lavoro, nella vita indipendente, nelle autonomie sociali, nello sport, sono improvvisamente cambiati, ribaltati: lottavamo per l’abbattimento delle barriere, per l’inclusione sociale, per favorire conoscenze e relazioni, e adesso ci troviamo a dover insegnare ai nostri figli che solo con il distanziamento sociale ci possiamo, in parte, proteggere dal diffondersi della pandemia. Le differenze si sono acuite e a pagarne le conseguenze sono sempre le persone più fragili. Il distanziamento forzato ha portato gradualmente all’isolamento e in molti casi alla regressione. L’assenza di supporti, di progetti alternativi, di competenze e professionalità rischia di ricadere totalmente sulle spalle delle famiglie e delle associazioni, ed è per questo che occorre investire sulla ripartenza: per non scomparire».

Gli hashtag ufficiali della Giornata sono #aiutacianonscomparire #gnpd2020

 

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