Consigli per una buona alimentazione estiva per i nostri amici a quattro zampe

In estate oltre a modificare le abitudini alimentari che riguardano noi e i nostri bambini dobbiamo ricorrere al veterinario per capire al meglio la dieta degli amici a quattro zampe che per tutto l’anno condividono con noi divano, letto e ogni luogo della nostra casa. Innanzitutto, se vivono in città e sono poco a contatto con la natura, è necessario garantire loro una corretta ed equilibrata idratazione. Il corpo di cani e gatti è, come per noi umani, costituito per circa il 60-80 % da acqua e questa notevole percentuale varia in funzione della specie, della condizione corporea e dall’età.
Le categorie più a rischio sono i cuccioli che non hanno raggiunto il primo anno di vita o gli animali anziani. Tuttavia, anche cani e gatti in sovrappeso possono riscontrare dei problemi in merito, insieme a quelli che soffrono di particolari patologie o disturbi che comportano un aumento delle perdite idriche (diarrea, malattia renale cronica del gatto, patologie renali e del fegato). Ma non bisogna dimenticare che nel periodo estivo, quando la temperatura atmosferica accresce, questa lista si allunga perché diventano “vulnerabili” tutti i soggetti che non assumono un’adeguata quantità di acqua. Insomma, sulla base di queste prime indicazioni viene da sé intendere che umani e amici a quattro zampe hanno un comune modo di affrontare la calura estiva.
Sia per gli animali domestici che per quelli lasciati liberi, è opportuno e doveroso lasciare una scodella di acqua fredda (temperatura ambiente e mai presa dal frigo), da cambiare almeno ogni due o tre ore. Se si è in viaggio è facile approfittare della fontanelle sparse nei luoghi che visitiamo. Utile, inoltre, somministrare del cibo umido mettendo da parte o comunque riducendo notevolmente il secco (si pensi alle crocchette, ecc).

Alcuni esperti, inoltre, consigliano la preparazione del brodo di carne o di pesce in modo da rendere l’acqua della pappa aromatizzata e proteica. In questo modo viene stimolata l’assunzione d’acqua soprattutto nei soggetti meno portati al bere come sono i felini. Per rendere l’acqua più appetibile ed energica, tuttavia, si potrebbero aggiungere ad essa il californiano Dill e i classici fiori di Bach Beech e Olive.
Per quanto riguarda il cane è importante unire al cibo secco due cucchiai di umido, formula idratante ed energica per il suo organismo. Inoltre, in estate soprattutto il migliore amico dell’uomo dovrebbe mangiare più pesce essendo questo ricco di Omega3 fondamentale per la pelle e il pelo. Apprezzate e ottime per la sua salute le verdurine tagliate a dadini e unite al resto del suo pasto così reso più leggero soprattutto se si tratta della cena.
Per il gatto, invece, secco e umido non vanno mai mescolati – tanto nella stagione estiva quanto nel periodo invernale o primaverile – perché le crocchette inumidite si ammorbidiscono troppo e il gatto le espelle dalla ciotola o le lascia lì in attesa di un pasto decisamente più appetibile. Se in inverno il felino ha le sue riserve organiche, visto che dorme molte più ore di giorno e di notte, d’estate egli nel corso della giornata non può rinunciare agli stuzzichini “passatempo” (anche 12) pertanto deve poter avere sempre la ciotola di crocchette. Diverso per l’umido che va dato una massimo due volte nell’arco di 24 ore e in dosi piccole.

Alessandro Notarnicola
Alessandro Notarnicola
Mi occupo di giornalismo e critica cinematografica. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia nel 2013, nel 2016 ho conseguito la Laurea Magistrale in "Editoria e Scrittura". Da qualche anno mi sono concentrato sull'attività della Santa Sede e sui principali eventi che coinvolgono la Chiesa cattolica in Italia e nel mondo intero.

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