Melanoma, in arrivo il primo vaccino per combattere il tumore maligno della pelle

I primi test del vaccino contro il melanoma sono stati superati. L’esperimento prevedeva la somministrazione del vaccino a due gruppi di topi sani nei quali pochi giorni dopo sono state introdotte delle cellule del melanoma. Tutti i roditori hanno vinto la battaglia contro il tumore anche quelli dove il tumore era in fase iniziale e si stava sviluppando. La sensazionale scoperta del primo vaccino per combattere il tumore della pelle arriva dall’Universita’ di Tel Aviv e i risultati dello studio sono stati pubblicati recentemente sulla rivista Nature.

“La nostra ricerca – spiegano i ricercatori – dimostra che si può creare un nanovaccino efficace contro il melanoma e aumentare la sensibilità del sistema immunitario all’immunoterapia. Abbiamo utilizzato particelle piccolisssime dentro le quali si trovavano due peptidi che si aprivano nelle cellule del melanoma”. Gli specialisti hanno anche affermato che il vaccino ha effetto profilattico ed oltre a guarire dal tumore della pelle in fase iniziale è anche in grado di impedirne la formazione.

Il melanoma cutaneo è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti, alcune delle cellule che formano la pelle, e colpisce soprattutto attorno ai 45-50 anni, anche se l’età media alla diagnosi si è abbassata negli ultimi decenni.

In Italia i dati AIRTUM (Associazione italiana registri tumori) parlano di circa 13 casi ogni 100.000 persone, con una stima che si aggira attorno a 3.150 nuovi casi ogni anno tra gli uomini e 2.850 tra le donne. Inoltre, l’incidenza è in continua crescita ed è addirittura raddoppiata negli ultimi 10 anni. È opportuno ricordare che il melanoma cutaneo rappresenta solo una piccola percentuale (circa il 5%) di tutti i tumori che colpiscono la pelle.

Dal punto di vista clinico, si distinguono 4 tipologie di melanoma cutaneo: melanoma a diffusione superficiale (il più comune, rappresenta circa 70% di tutti i melanomi cutanei), lentigo maligna melanoma, melanoma lentigginoso acrale e melanoma nodulare (il più aggressivo, rappresenta circa il 10-15% dei melanomi cutanei).

A differenza dei primi tre tipi, che hanno inizialmente una crescita superficiale, il melanoma nodulare è più aggressivo e invade il tessuto in profondità sin dalle sue prime fasi.

I melanomi cutanei originano su una cute integra o da nevi preesistenti, che sono presenti fin dalla nascita o dalla prima infanzia (congeniti) o compaiono durante il corso della vita (acquisiti). (Fonte AIRC)

Nicoletta Mele
Nicoletta Mele
Laureata in scienze politiche. Dal 2001 iscritta all’ Ordine Nazionale dei Giornalisti. Ha collaborato con testate giornalistiche e uffici stampa. Dopo aver conseguito il master in “ Gestione e marketing di imprese in Tv digitale”, ha lavorato per 12 anni in Rai, occupandosi di programmi di servizio e intrattenimento. Dal 2017 è Direttore Responsabile di Health Online, periodico di informazione sulla sanità integrativa.

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